E’ lo stadio Bentegodi di Verone ad ospitare la 14^ partita di campionato dei biancocelesti, la Lazio impatta con un pareggio per 1-1 contro il Chievo Verona, il gol delle aquile è stato messo a segno da Ciro Immobile.

Lazio con il “solito” 3/5/1/1, Correa prende il posto di Luis Alberto, infortunio politico, in avanti assieme ad Immobile, Marusic sulla destra preferito a Patric, per il resto è la squadra titolare, Chievo che risponde con 4/3/1/2 tutt’altro che rinunciatario.

Nei primi secondi la Lazio rischia di prendere il gol su un’azione di ripartenza gialloblù, per fortuna Pellissier calcia alto da buona posizione , ma questa non è il giusto approccio per una gara da vincere .

Lazio lenta, distratta e senza mordente, non crea nulla ed i clivensi controllano agevolmente il campo,al 24^ il gol del Chievo, contropiede su una palla sanguinosa persa al centrocampo, Birsa s’invola ed Acerbi non chiude la linea di passaggio, palla che arriva facile a Pellissier che fulmina Strakosha.

Reazione che non c’è, biancocelesti impacciati e bloccati dal punto di vista fisico, non ci sono smarcamenti senza palla e la manovra è farraginosa e piena di errori tecnici elementari.

Il primo tempo termina con un paio di azioni che non impensieriscono più di tanto Sorrentino, una bomba di Parolo, ed un tiro sbilenco di Immobile e poi tutti a riorganizzare le idee negli spogliatoi.

Seconda frazione di gara che inizia con un cambio tattico, dentro Caidedo per un ammonito Radu, Marusic scala sulla linea dei difensori e sulla sinistra Lulic chiamato a rientrare in fase difensiva.

Immobile comincia ad essere più incisivo grazie anche a Caicedo che crea profondità, Correa trova gli spazi giusti per le giocate sulle fasce, dove lui si sente a suo agio per rientrare sul piede forte dopo il dribbling, Marusic finalmente abbandona il campo dopo l’ennesimo errore fatto proprio sotto gli occhi di Inzaghi, l’allenatore va su tutte le furie e chiama Patric per il cambio.

Al 54^ bomba di Immobile disinnescata dal sempre verde Sorrentino, ma la Lazio è al massimo sforzo per cercare il pari, ed il gioco pur non essendo impeccabile è sicuramente più efficace in questa fase della gara.

Il pareggio arriva al 66^, Correa da trequartista puro con una giocata preziosa scambia con Immobile, l’argentino fa filtrare la palla con i giri giusti appena in area di rigore ed Immobile lascia partire un gran destro anticipando la giocata di un tempo e fulminando Sorrentino.

Sembra che la Lazio abbia ritrovato la strada giusta, ancora Ciro prova con un tiro a cercare la rete, ma la palla vola alta sopra la traversa della porta clivense.

Immobile al 65^ prende un palo che grida ancora vendetta, grande tiro in diagonale dopo un bello scambio sulla sinistra ancora con Correa.

Lazio che termina le poche ambizioni di vincere al partita con un bel tiro di Badelj al 69^, la palla calciata con violenza dal centrocampista croato esce di un soffio alla destra del portiere Sorrentino.

Ultimi minuti giocati con flemma e poco dinamismo,nel finale è il Chievo a rischiare la vittoria, è solo grazie a Patric , che salva un gol fatto sulla linea , che il risultato resta fermo sul pari.

Brutta Lazio, con questo modulo Inzaghi troverebbe difficoltà anche nel campionato americano, uno schema trito e ritrito ed applicabile in questo momento solo con i giocatori al 100% della condizione fisica, cosa che la squadra biancoceleste non può offrire.

Badelj dovrebbe essere un punto cardine ed invece è un punto debole, perde tempi di gioco e palloni a ripetizione, Lulic lontano dalle sue prestazioni solite, Acerbi a furia di rincorrere record inutili per la Lazio, ed utili solo a lui stesso, sta passando un periodo di appannamento fisico.

Marusic improponibile da diverse settimane, un errore continuare a puntare su di lui, errore da valutare se sia solo di Inzaghi o soprattutto di Tare.

Lazio che da oggi dovrà difendere il posto per l’Europa League, a meno di un mercato di riparazione sontuoso e funzionale, calciatori da rigenerare nella testa, compito non facile per il mister.

FORZA LAZIO SEMPRE ,SOLI CONTRO TUTTI

PAURA MAI, AVANTI LAZIO!!

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